Una ricetta alla quale sono particolarmente affezionata perchè arriva dal libro della mamma di una mia carissima amica, Giorgia. Bolognese DOC! L’ultima volta che ho mangiato questa bontà è stato proprio quasi un anno fa, nella sua casetta al mare, a Ferragosto. Infatti, come potete vedere dalla foto, c’è un telo mare proprio a fianco del tavolo, su una sedia! 🙂
Prima di capire quali ingredienti vi serviranno per fare questa torta, un po di storia.
La torta degli addobbi (detta più semplicemente torta di riso) è un tipico dolce che appartiene alla tradizione culinaria bolognese. Veniva tradizionalmente preparato durante la “Festa degli addobbi”, festa istituita fin dal XVII secolo per il decennale di una parrocchia in cui era uso esporre alle finestre, in segno di festa, dei drappi colorati. In tale occasione le case dei parrocchiani erano aperte alle visite di vicini e conoscenti e agli ospiti si offriva questa torta. Si preparava allora la “torta di riso” che veniva offerta tagliata in piccoli rombi, ciascuno sormontato da uno stuzzicadenti.
Questa ricetta quindi è una ricetta di cui mi è stato concesso l’onore di avere, e ve la giro a mia volta, sperando che possa piacere tanto anche a voi quanto piace a me! 🙂
Ingredienti: 1 litro di latte, 1 etto di riso più 2 cucchiai (circa 130 g), 200 g di mandorle pelate, 100g di cedro candito, 5 o 6 uova, 350 g zucchero, 1 bustina di vanillina, 100g amaretti, mezzo bicchiere di liquore di mandorla amara.
Preparazione:
– Fate bollire il latte con un pizzico di sale e versate il riso.
– A 2/3 della cottura circa mettete lo zucchero e fate finire la cottura e fate riposare una notte nel latte.
– Il giorno dopo bisogna grattugiare il cedro, tritare le mandorle e gli amaretti, aggiungere le uova, la vanillina ed il liquore ed il riso con tutto il latte.
– Prendete una teglia, ungetela con poco burro, infornate a 150 gradi un’ora minimo.
– Cuocetela finchè non diventa compatta come una torta normale.
– Quando è tiepida bisogna spennellarla con un pochino di liquore alla mandorla amara.
– Mettete in frigo. Più sta in frigo e meglio è. Si può anche congelare e rimane ugualmente buona. È sconsigliabile dimezzare le dosi per farla più piccola.
Buona torta di riso a tutti! Aspetto i vostri commenti qui sotto 🙂
A presto!
Angelina