Quest'anno ho fatto delle vacanze che rientrano di diritto nella mia personale top 10. Non…
Intervista alla Cake Designer Francesca Di Mauro
Oggi ho il grandissimo onore di intervistare una giovane e bravissima cake designer. Il mondo della decorazione delle torte mi ha sempre affascinata, sin da quando ero bambina (adoravo soprattutto mangiarle) ed ora che ho la possibilità di togliermi qualche dubbio amletico su questo mondo….lo farò! Vi presento: Francesca di Mauro.
“Innanzitutto le presentazioni, parlaci di te. Quanti anni hai e da dove vieni?”
Mi chiamo Francesca Di Mauro e sono Siciliana, di Messina. Ho 31 anni e sono una cake designer con un percorso di studi che è cominciato circa sei anni fa.
“Quali scuole hai frequentato, o stai frequentando? Quando hai deciso che questa passione poteva diventare un lavoro vero e proprio?”
Ho cominciato con la Scuola per Pasticceri Siciliana, per poi scoprirmi appassionata dell’arte del Cake designer. Così ho iniziato a frequentare corsi tenuti da personaggi noti come Renato Ardovino, Letizia Grella, Letizia Bruno; fino a sbarcare più di una volta oltre Oceano dal boss delle torte “Buddy Valastro“. Tuttora continuo e continuerò a studiare nelle Bakery di New York.
Ho capito che la mia passione stava diventando un lavoro vero e proprio nel momento in cui ho visto crescere le richieste dei clienti giorno dopo giorno.
“Come ti sei avvicinata al mondo del cake design e perchè non hai scelto un “normale” lavoro di pasticceria, magari mignon?”
Nel periodo in cui frequentavo la scuola di pasticceria servivo anche dei ristoranti con i dolci mignon, ma ogni qual volta potevo ed avevo un po’ di tempo libero mi immergevo nel mondo della sugar paste creando bamboline, animaletti e qualsiasi cosa mi venisse in mente in quell’istante. Piano piano elaboravo sempre più l’idea che la mia passione non dovesse rimanere esclusivamente un hobby e cosi ho deciso di intraprendere questo nuovo e per me affascinante percorso.
“Quali sono gli attrezzi base per cominciare a muovere i primi passi nel mondo del cake design?”
Io ho cominciato con un vecchio mattarello e un po’ di creatività! Basta guardarsi attorno in cucina per scoprire che tantissime cose apparentemente inutili, possano poi rivelarsi indispensabili in questo settore!! Un consiglio: non cimentatevi con la pasta di zucchero fatta in casa! Non potrà mai eguagliare quella già confezionata. È sempre preferibile usare pasta di zucchero già pronta, per colore, sapore ed elasticità (con la ghiaccia casalinga è complicato realizzare top tridimensionali o piccole sculture di zucchero).
“Ci sveli un segreto che potrebbe aiutarci a preparare qualche dolcetto meglio?”
“Ci spieghi come nascono le tue creazioni? Da un disegno a matita su un foglio o semplicemente da un’idea che poi trasferisci direttamente sulle torte, mentre le crei?”
Non disegno mai prima. Tutte le mie creazioni vengono realizzate direttamente; le mie idee prendono forma man mano che vado avanti nella lavorazione della torta.
“Qual è stata la torta più difficoltosa che hai dovuto preparare?”
Non ho mai trovato particolare difficoltà nella realizzazione di una torta. Di sicuro non è semplice mettersi al lavoro d’estate, nei giorni più caldi! Mi piace approcciarmi ad ogni nuova creazione semplice o complicata che sia, con lo stesso entusiasmo di sempre, impegnandomi al massimo e con dedizione.
“Svelaci qualche retroscena del bellissimo mondo di Buddy: com’è lavorare con una grande star? Ti hanno accolto tutti bene? Un episodio divertente a cui ti è capitato di assistere”
Quando sono entrata per la prima volta nella factory tremavo per l’emozione…. Ma il profumo sprigionato da quei meravigliosi dolcetti mi ha inebriata, sgretolando lentamente lo scetticismo che noi italiani manifestiamo nei confronti della pasticceria americana… Purtroppo Buddy partecipa poco all’interno dei laboratori e chi gestisce tutto è il cognato Mauro Castano, persona eccezionale…Mi sono sentita accolta con grande affetto e mai a disagio. Abbiamo avuto anche l’opportunità di conoscere i prodotti specifici usati da loro e siamo venuti a conoscenza di numerosi trucchetti indispensabili in cucina! Ho trovato estremamente divertente vivere in prima persona gli scherzi e i piccoli dispetti che Mauro Castano fa ai partecipanti del suo corso e che finora avevo visto solo seguendo la trasmissione in tv: ogni qual volta ci trovavamo ad affiancare una ragazza che lavorava lì, Mauro aveva sempre pronto un dispetto per lei!
“Com’è il mondo del cake design americano? Sono più avanti rispetto a noi a livello di tecniche e prodotti?”
Di certo gli americani utilizzano tecniche e prodotti all’avanguardia! Loro lavorano la pasta di zucchero già da 20 anni, pertanto sono sicuramente più specializzati rispetto a noi italiani e chiaramente hanno materiali che qui si riescono a reperire con estrema difficoltà.
“Quali sapori diversi hai sperimentato nel mondo dei dolci americani? Li preferisci rispetto a quelli italiani?”
I dolci americani sono molto più grassi dei nostri. A parità di ricetta, la difficoltà nel riuscire ad ottenere dolci altrettanto buoni è gustosi sta nel fatto che i nostri prodotti sono un po’ più concentrati rispetto ai loro. Inoltre il loro strutto o burro è completamente differente dal nostro….In ogni caso io adoro i dolci americani e li trovo buonissimi ma a mio avviso non è possibile fare un paragone poiché si tratta di due prodotti assolutamente diversi.
“Qual è il tuo pasticcere o cake design preferito? A chi ti ispiri?”
Adoro Melissa Bukery e spero di riuscire un giorno a realizzare i suoi cupcakes! Il mio cake designer preferito e per il quale nutro una grandissima ammirazione è Kelvin Chua, dal quale apprendo diverse tecniche
“Pensi che il mondo del cake design sia destinato a durare o sia solo una novità temporanea?”
Penso che da noi rappresenti una novità destinata a durare ancora a lungo… la cosa di cui mi rammarico è il pensiero che le scuole per pasticceri di oggi non sono in grado di insegnare le decorazioni con la panna per come dovrebbero….e questo a mio avviso, rappresenta una mancanza che si metterà in evidenza nel momento in cui l’entusiasmo per il cake design si sarà placato.
“Sei più golosa…o “esteta”? Ti piace più fare le torte..o mangiarle?”
Senza dubbio sono golosissima … ma è innegabile che per me golosità ed estetica rappresentano il connubio perfetto.
“Come si calcola il prezzo delle tue torte così particolari? Sono accessibili a tutti?”
Sono torte a merito, per cui i prezzi variano molto. Aumentano se sopra la torta realizzo piccole decorazioni in pasta di zucchero…. omini,animaletti ecc. ma solitamente stabilisco prima il badget di spesa con il cliente
“Qual è il tuo sogno nel cassetto?”
Penso di vivere adesso già parte del mio sogno… Mi piace studiare e approfondire, imparare e sperimentare, applicarmi e perfezionarmi….. e ho intenzione di continuare a farlo. Organizzo corsi base e di perfezionamento, dei quali sono anche insegnante. Inoltre ad aprile avrò l’opportunità di insegnare oltreoceano…. Insomma…. un sogno che diventa realtà!
“Se dovessi scegliere una persona come tuo cliente, che ti chiedesse di fargli una torta a tema…chi sceglieresti?”
Sceglierei di certo una persona che ami rouche, fiocchi e merletti….per realizzare una torta con queste decorazioni!le adoro!!
Ringrazio tantissimo Francesca per la sua gentilezza. Vi lascio i suoi contatti…nel caso vi venisse voglia di farvi fare una torta bellissima!! 😀
Facebook: Francesca’s bakery
Email: email:francescad.dolci@hotmail.it
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Torte davvero fantastiche, complimenti. Avrei una curiosità sul pan di Spagna. Come fanno le pasticcerie a mettere la farina nel composto di uova e zucchero senza che questo si smonti? Sul sito impastatriceplanetariaclik ho letto che mettono una sostanza chiamata “montante” ma di cosa si tratta?
Ciao Gertrude, grazie per il tuo messaggio. Il montante é un preparato apposito che va aggiunto alle torte e si puó acquistare nei negozi specializzati per pasticceria, oppure anche online. Esempio: https://decorazioniperdolci.it/montante-pan-di-spagna.html